Il saldo IMU va versato entro il 16 dicembre dell'anno di riferimento.
In merito all'IMU 2023, cadendo però il giorno 16.12 di sabato, il termine per il versamento del saldo IMU 2023 slitta a lunedì 18 dicembre 2023.
Il MEF ha recentemente diffuso delle indicazioni per il versamento della seconda rata IMU 2023.
Le regole generali IMU dicono che l'imposta va versata in due rate di pari importo:
- la prima di acconto entro il 16 giugno, in base all’aliquota e alla detrazione dei dodici mesi dell’anno precedente,
- la seconda a saldo entro il 16.12 sulla base delle delibere comunali pubblicate sul sito del MEF entro il 28 ottobre di ciascun anno di imposta; in caso di mancata pubblicazione nei termini, si applicano le aliquote/detrazioni adottate per l’anno precedente;
- oppure in un'unica soluzione entro il 16.6.
Il versamento deve essere effettuato tramite F24 riportando il codice catastale del Comune nel quale si trova l’immobile. Nel caso si possiedano più immobili, nello stesso Modello F24 è possibile compilare più righi, versando l'IMU per più immobili, ubicati in comuni diversi. Non è prevista la possibilità di rateizzare l’importo.
Il presupposto dell’IMU è il possesso dell’immobile situato in Italia a titolo di proprietà o altro diritto reale, quale usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie. L'IMU deve essere versata autonomamente da ciascun comproprietario in base alla quota di possesso. Ogni possessore è responsabile della propria obbligazione tributaria.
Attenzione, sono esenti IMU le abitazioni principali, diverse da quelle di lusso, e le relative pertinenze.
Dicembre 2023