Il decreto Milleproroghe approvato dal Consiglio dei Ministri il 9 dicembre contiene anche la proroga al 31 marzo 2025 del termine dell’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica delle prestazioni sanitarie verso consumatori finali.
Ricordiamo che la misura è una deroga che, all’avvio dell’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica, fu richiesta dal Garante privacy, ritenendo non conforme al Gdpr il transito su Sdi dei dati dei pazienti.
L’articolo 3, comma 3, del DL n 215/2023 prorogava, anche per il 2024, il divieto di fatturazione elettronica per i soggetti tenuti all'invio dei dati al Sistema tessera sanitaria
E' bene sottolineare che la norma era stata già prorogata dal decreto-legge n. 124 del 2019, dalla legge di bilancio 2021 (legge n. 178 del 2020) e dai decreti- legge n. 146 del 2021 e n. 198 del 2022; ora la proroga compare anche nel Milleproroghe 2025 approvato dal Cdm del 9 dicembre, che, come ogni anno dovrà essere convertito in legge.
Riepilogando chi esercita una prestazione rientrante tra quelle sanitarie potrà rilasciare ai clienti la fattura cartacea, oppure potrà essere inviata in un qualunque formato elettronico purché non transiti dallo Sdi.
Gennaio 2025